E cosa vuoi che fosse....

Stava là, ferma e immobile, coi capelli tutti spettinati e una ciocca che le scendeva lungo le guance toccandole appena le labbra.

Alcuni petali di un fiore sbucavano a malapena dall'orecchio come se giocassero a nascondino.

Il suo sguardo imprigionato in un pensiero sembrava invece fissare una rosa rossa.

E l'abbozzo del suo sorriso, sembrava volesse comunicare qualcosa...

trasmettere un messaggio perché io la notassi...

e invece, stavo lì inerme, senza parole, irradiato dalla luce della sua bellezza...

era l'immagine uscita fuori da una storia fantastica scritta per un libro di fiabe...

era l'immagine forte e chiara, luminosa come la luce del giorno... era semplicemente amore...

Paolo
Di Domenico

Pubblicata il 20/04/2019